ALLENAMENTO ANTICELLULITE A MILANO

Questo continuo bombardamento psicologico da parte dei media e pubblicità e omissione di verità (quanto photoshop usato nelle pubblicità) non fanno altro che minare la sicurezza delle donne inducendole a spendere molti soldi in trattamenti estetici, creme miracolose e integratori magici. Questo non vuol dire che non si possa migliorare il proprio aspetto estetico, ma la ritenzione idrica e la cellulite sono più da considerarsi come aspetti fisiologici che interessano la maggior parte delle donne con modalità e tempistiche differenti. C’è da dire che in molti casi queste due problematiche si presentano in modo marcato a causa di uno stile di vita scorretto, ed è qui che è possibile intervenire con l’allenamento, con la dieta, e su altri aspetti dello stile di vita. Cambiare lo stile di vita della donna consentirà di migliorare l’aspetto estetico e psicologico e di ridurre il tessuto adiposo e l’infiammazione negli arti inferiori.

La ritenzione idrica è un accumulo di liquidi negli spazi interstiziali ed è un fenomeno fisiologico che interessa tutte le donne nel corso della vita e nell’arco della giornata. È bene ricordare che la ritenzione non è identificabile con la cellulite, perché sebbene i due fenomeni abbiano delle caratteristiche comuni e siano spessi associati, rimangono comunque due cose diverse. Esistono diversi tipi di ritenzione e le cause del problema sono da ricercarsi nell’equilibrio ormonale, nel funzionamento del sistema circolatorio e linfatico, nella tua genetica (chi ha un fisico a pera è più predisposto ad avere ritenzione) e nel tuo stile di vita. Chiaramente, molti di questi aspetti non possiamo cambiarli, ma possiamo sicuramente focalizzarci e agire sul nostro stile di vita. La cellulite interessa dall’80 al 90% delle donne in età post puberale. Fortunatamente il suo aspetto si può migliorare, ma non è possibile eliminarla perché dipende da fattori genetici non modificabili. La cellulite infatti ha origini multifattoriali (ambientali, ormonali, genetiche e via dicendo). Ci sono casi in cui la cellulite può essere associata a malattie o disordini metabolici più gravi di un semplice inestetismo.

Sicuramente se si è in presenza di cellulite e ritenzione l’allenamento più adatto è quello con i pesi, o ancora meglio un programma che preveda pesi abbinati all’allenamento cardiovascolare.

Arrivati a questo punto so già la domanda che vi state facendo! 

QUANDO LAVORO CON I PESI LE GAMBE SI INGROSSANO E AUMENTA LA RITENZIONE IDRICA!

Vi sarà capitato che dopo un allenamento, soprattutto ad alte ripetizioni, avere le gambe gonfie e con tanta ritenzione?

Questo non è dato dai pesi, quindi non vi dovete non allenare come molte credono!

Semplicemente, per migliorare, dovete allenarvi con le giuste precauzioni perché probabilmente questa reazione è data da un cattivo microcircolo con conseguente scarsa capacità di rimuovere le sostanze di scarto prodotte dutante gli allenamenti, quindi si tratta di un momentaneo “imballaggio” degli arti.

Per evitare o limitare ciò bisogna prediligere un lavoro che ci permetta di sviluppare maggior massa muscolare, perché avendo maggior muscolo avremo meno liquidi extracellulari e più tonicità muscolare, permettendoci così un aspetto visivamente migliore

Quindi è opportuno prediligere allenamenti a basse ripetizioni e in buffer, ma allo stesso tempo non dimenticarsi di dedicare periodi specifici a un lavoro metabolico locale (pur sapendo che saranno periodi in cui non vi vedrete bene, ma capendo che questo investimento di tempo ci servirà in futuro per migliorare la forma) il quale è necessario appunto perché gli arti inferiori hanno spesso la caratteristica di avere una percentuale di grasso alta e ritenzione idrica marcata.